L’incontro Il perdono responsabile. Giustizia e misericordia: dialogo con Gherardo Colombo, che si terrà lunedì 7 luglio a Terlizzi, concluderà la prima parte del ciclo di laboratori formativi Oltre il conflitto, che la Caritas diocesana ha proposto tra maggio e giugno, nell’ambito del progetto A.R.P.A. (Accogliere Riparare Proteggere Amare). I due appuntamenti, incentrati su gestione e superamento del conflitto, riconciliazione, giustizia e costruzione della pace, si sono svolti nelle città di Molfetta (per partecipanti molfettesi e giovinazzesi) e Terlizzi (per terlizzesi e ruvesi).
La proposta è stata accolta complessivamente da quasi un’ottantina di partecipanti, principalmente educatori parrocchiali e operatori Caritas, giovani e adulti, a dimostrazione del fatto che c’è una reale esigenza di parlare di conflitti e imparare a gestirli, come ha sottolineato l’avvocato Edgardo Bisceglia, vicedirettore della Caritas diocesana, perché i rapporti talvolta compromessi o mancanti di una buona manutenzione influenzano notevolmente i contesti di vita, di lavoro e di servizio. A condurre i momenti laboratoriali, le mediatrici penali della cooperativa C.R.I.S.I. (a cui a Molfetta è affidato lo sportello di giustizia riparativa inaugurato lo scorso anno): Marzia Lillo, presidente; Ilaria De Vanna; Paola Mastropasqua.
Nel primo appuntamento si è cercato di comprendere cos’è un conflitto e cosa lo genera «e chi dice di non averne, mente» ha fatto presente Ilaria De Vanna.


Nel secondo laboratorio, condotto da Marzia Lillo e Paola Mastropasqua, si è simulata una situazione conflittuale, focalizzando l’attenzione sulle sensazioni o le impressioni suscitate, per condividere esperienze quotidiane e possibili soluzioni. È fondamentale imparare ad esprimere i propri bisogni – o a intercettarli nei soggetti più vulnerabili che non riescono a farli emergere autonomamente – e lavorare sul piano degli interessi – personali e condivisi – per poter convenire ad una soluzione o a una possibilità di riconciliazione. Si è avvertita l’esigenza condivisa di avere strumenti per comprendere o gestire – e, se possibile, risolvere un conflitto – perché il senso di comunità e di legame sociale, a partire dalle famiglie o dal vicinato, si è sfilacciato e occorre tornare a riannodare i fili del vivere insieme.



Questa prima breve e significativa proposta di formazione e scambio esperienziale si concluderà il 7 luglio con l’incontro Il perdono responsabile. Giustizia e misericordia: dialogo con Gherardo Colombo, alle ore 18.30 presso il Chiostro delle Clarisse, in piazza Cavour, a Terlizzi. Anticipiamo che da settembre a dicembre, ci sarà una seconda parte del percorso Oltre il conflitto, in 4 tappe.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Michelangelo De Chirico, dialogheranno con l’ex magistrato e oggi autore di più libri sulla giustizia riparativa l’Avv. Edgardo Bisceglia, don Raffaele Sarno, cappellano della Casa circondariale di Trani e la dott.ssa Ilaria De Vanna, mediatrice penale esperta in giustizia riparativa. L’evento è stato realizzato anche con il contributo dei volontari del Servizio Civile Universale della Caritas diocesana e della Biblioteca Comunale di Terlizzi.
La partecipazione è aperta e si rivelerà un’opportunità per cambiare sguardo sui modelli di giustizia e sull’importanza di recuperare e migliorare i rapporti interpersonali, sociali e comunitari.
Susanna M. de Candia