Prosegue il progetto YoungCaritas per la nostra Diocesi con i giovani di Genova e Savona

Dal 9 al 13 giugno i giovani della Caritas della nostra Diocesi si incontreranno con i coetanei delle diocesi di Genova e Savona per dar seguito a un gemellaggio partito lo scorso anno (lo abbiamo raccontato nel n. 21 del nostro settimanale Luce e Vita di domenica 9 giugno 2024).
Dal 26 al 31 maggio 2024, infatti, gli operatori Caritas della nostra Diocesi hanno accolto e accompagnato i giovani impegnati nella Caritas delle Diocesi di Genova e Savona-Noli, in uno scambio formativo e relazionale e nella conoscenza della figura di don Tonino Bello.

Questo gemellaggio è nato in seguito a una formazione nazionale che ha messo in evidenza delle volontà comuni delle due realtà Caritas. I giovani delle diocesi liguri hanno vissuto alcuni giorni di formazione itinerante nel nostro territorio, visitando anche le opere-segno di don Tonino e partecipando all’incontro con Gherardo Colombo, presso il liceo Tedone di Ruvo, sulla giustizia riparativa.

visita alla Casa di Accoglienza “don Tonino Bello” a Molfetta (via Carlo Pisacane, 95) a maggio 2024

L’incontro tra le due realtà continua quest’anno e vuole concretizzare l’intento di dare nuova centralità ai giovani, a partire dalle loro visioni rispetto alla comunità di cui sono parte e valorizzando le loro competenze e le loro progettualità. Ne è prova il progetto Punti Cardinali, curato da due giovani che hanno precedentemente vissuto l’esperienza del servizio civile in Caritas, Antonella e Annachiara. Il progetto, giunto alla seconda edizion, si rivolge direttamente ai giovani e affronta alcuni temi scelti a seguito di un’indagine sociale diretta a persone tra i 16 e i 21 anni: benessere psicofisico, dipendenze, mondialità ecc.

presso la Comunità C.A.S.A. a maggio 2024

I giovani della nostra Caritas diocesana andranno a Genova e Savona, nell’ambito dei giorni di scambio con i giovani di Young Caritas. Un primo momento condiviso sarà la partecipazione all’incontro a Genova lunedì 9 giugno, dalle 15 alle 17, alla Sala A del Quadrivium, per approfondire le possibilità di un modello di giustizia alternativo a quello redentivo. Con la giustizia riparativa il conflitto viene centralizzato, affrontato e magari superato, con attenzionale prioritaria a recuperare i rapporti tra le persone.

Interverranno:
Raffaele Caruso, avvocato penalista, coordinatore diocesano del Tavolo Giustizia Pace e Integrità del Creato;
Edgardo Bisceglia, avvocato civile, vicedirettore Caritas Molfetta-Rufo-Giovinazzo-Terlizzi;
Cinzia Marangoni, Veneranda Compagnia di Misericordia, operatrice percorsi di giustizia riparativa.

L’incontro sarà comunque aperto a tutti.

Poi il 12 e 13 giugno si sposteranno a Firenze per il coordinamento nazionale Young Caritas, dove interverranno anche le operatrici della nostra Diocesi Antonella Scagliola e Francesca Dell’Aquila per presentare le azioni e le attenzioni della Caritas diocesana verso i giovani.

Avremo modo poi di raccontare questa esperienza di formazione, conoscenza e scambio tutta giovanile, all’insegna di valori come la solidarietà e il volontariato che sono alla base di una società sana.

Susanna M. de Candia