Credere ai piccoli gesti quotidiani per i cambiamenti globali

Si è svolto venerdì 19 presso il Salone parrocchiale della parrocchia Madonna della Pace, a Molfetta, l’incontro promosso dall’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro Per nuovi stili di vita alla luce delle encicliche “Laudato si” e “Fratelli tutti”.

Adriano Sella, coordinatore della rete interdiocesana Nuovi Stili di vita, ha illustrato le finalità della Rete che collega le esperienze delle 90 diocesi di tutta Italia che vi aderiscono, fra cui anche la nostra. Esperienze, laboratori, attività concrete che hanno come unico denominatore quello di celebrare e prendersi cura della bellezza del creato che ci accoglie, partendo dalla convinzione che ciascuno di noi è portatore anch’esso di bellezza in quanto creatura di Dio.

Un forte invito a riconoscere nel proprio quotidiano spazi di impegno per una società più equa, più attenta al grido di Madre Terra e ai fratelli. Una società che promuova un’amicizia sociale e una buona politica, come Papa Francesco la definisce nella Fratelli tutti, che ci esorta ad imparare a guardare e a valorizzare tutto ciò che nella nostra società è buona prassi, smettendo di lamentarsi per tutto ciò che non va.

Piccoli gesti quotidiani, come effettuare acquisti solidali e responsabili che mirino non solo a garantire ai produttori un giusto compenso per il loro lavoro, ma a permettere un uso non intensivo e rispettoso del suolo, così come evitare l’uso smisurato dell’acqua potabile, con la chiusura del rubinetto durante la pulizia dei denti significa agire per il cambiamento.

Nel suo intervento Adriano Sella ha esortato a non lasciarsi prendere dalla rassegnazione del “sempre si è fatto così”, ma a credere che un piccolo gesto come quello di chiamare per nome o di abbracciare chi ci sta accanto può portare ad un cambiamento. Cambiamento che non può rimanere solo individuale, ma che deve allargarsi alla propria comunità, fino arrivare alle istituzioni.

Per chi vuole approfondire è ancora possibile iscriversi al webinar Pentalogo delle 5 C, per prendersi cura della nostra casa comune, dove le 5 C sono: Custodia, Conversione, Comunità, Cura e Cambiamento a via e-mail goccedigiustizia@gmail.com.

Silvia Bonsi, Pastorale Sociale e del Lavoro