Il numero 16 di Luce e Vita di domenica 5 maggio si sofferma sulla ricchezza della vita spesa per gli altri e per il vangelo, attraverso figure semplici ed esempi di santità, permette di riflettere sulla varietà degli inontri e offre una prospettiva sulla necessità di sicurezza sui luoghi di lavoro per gli studenti.
Mentre ci apprestavamo a chiudere il giornale, ci è giunta la notizia della scomparsa di Renato Brucoli, già direttore della testata. Ci facciamo vicini alla famiglia con la preghiera e lo ricordiamo con affetto.
L’editoriale del direttore don Giuseppe Germinario è dedicato alla Madonna, in questo mese mariano intenso, che la vede Regina perché regge Cristo e dunque l’Amore Vero.
A p. 2, così come anche a p. 7, prosegue la campagna 8xmille che invita a donare e dare sostegno a migliaia di persone in difficoltà. Una firma che fa bene e che non costa nulla.
In terza pagina, una storia di vita. La signora Gaetana de Gioia, che vive a Giovinazzo, ha compiuto 90 anni, vissuti tra scuola, famiglia e spiritualità. Un momento di festa attorniata da parenti, amici ed ex alunni.
Nelle pagine centrali Luigi Sparapano ha fatto sintesi dell’intervento di Mons. Lorefice, in occasione del 31° dies natalis di don Tonino Bello, durante la conferenza dedicata al Venerabile e a don Pino Puglisi e la celebrazione eucaristica.
A p. 6 Roberta Carlucci riporta le sollecitazioni e gli spunti emersi dall’incontro con Luca Trapanese, scrittore e assessore alle politiche sociali del comune di Napoli, promosso dall’ass. Città dell’Uomo APS sul tema La cura dell’altro: incontro, accoglienza, affido.
In ultima pagina, Tommaso Parisi, Animatore del Progetto Policoro presenta la Carta di Lorenzo, documento etico per tutelare gli studenti nell’alternanza scuola lavoro, dedicata a Lorenzo Parelli, 18enne che perse la vita nell’ultimo giorno di stage.
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