Presentazione V volume “Clangori di Tromba” sabato 24 febbraio

Sabato 24 febbraio presso il Museo Diocesano di Molfetta verrà presentato il quinto volume di CLANGORI DI TROMBA. Le Marce Funebri a Molfetta nei Riti della Settimana Santa, registrato dalla Grande Orchestra di Fiati “Francesco Peruzzi”, diretta dal M° Pasquale Turturro.

«Sarà il primo della serie discografica prodotta da Digressione Music, dove il direttore musicale non coincide con il direttore artistico dell’associazione promotrice del progetto» – afferma il Presidente
dell’associazione musicale F. Peruzzi – «così da creare un progetto plurale e collettivo per la città che veda coinvolte diverse esperienze, professionalità cittadine».

Il disco è ancora una volta impreziosito dai contributi del M° Gaetano Magarelli e del Prof. Giovanni del Vescovo che sottolineano nel libretto come sia stato dato «spazio alle marce d’autore, archetipi della sterminata produzione, che, nel corso dell’Ottocento, si è andata formando […] Accostare le marce di Chopin e di Ponchielli, a quelle di Saverio Calò (1845-1923) e Giovanni Picca (1934-1964) consente di constatare la dipendenza della produzione periferica dai modelli dei compositori maggiori e osservare l’interessante rielaborazione di temi celebri di opere come la marcia sui motivi dello Stabat di Rossini secondo il modello del grande compositore pugliese Saverio Mercadante (1795-1870)».

La serata che vedrà gli interventi del Sindaco Tommaso Minervini, dell’Assessore alla Cultura, Giacomo Rossiello, del Presidente dell’ass. F. Peruzzi Fabio Ciocia, di don Girolamo Samarelli (Digressione Music)
prevede un’esclusiva esecuzione in concerto delle marce presenti nel cd:
DOLOR di Saverio Calò,
AI FUNERALI DI ALESSANDRO MANZONI di Amilcare Ponchielli,
VENERDÌ SANTO di Giovanni Picca,
MARCIA FUNEBRE SONATA, N. 2 OP. 35 di Fryderyk Chopin,
STABAT MATER di Gioacchino Rossini (riduzione Francesco Peruzzi) introdotte da una guida all’ascolto del M° Gaetano Magarelli.

La cittadinanza è invitata presso il Museo Diocesano alle 19.30 sabato 24 febbraio.

Qui la locandina