Beppe Sorice*
Sabato 17 giugno 2023 a Terlizzi, presso il Santuario di Santa Maria di Cesano, quasi 300 adulti hanno partecipato all’incontro-festa diocesana del Settore Adulti di Ac dal titolo 𝑺𝒐-𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐. 𝑪𝒓𝒆𝒂𝒓𝒆 𝒂𝒓𝒎𝒐𝒏𝒊𝒂.
Un santuario extraurbano poco conosciuto ai più nell’amena campagna pugliese tra ulivi, orti e vigneti in un limpido e frizzante pomeriggio di un giugno inaspettatamente fresco; una chiassosa, poco attempata, quasi giovanissima “comitiva” di adulti e adultissimi (ma solo sulla carta) di Azione Cattolica… Tanta voglia di esserci e non disdegnare l’appuntamento “di sempre” di settore. Persone e volti, vicende e storie, tutti strumenti pronti a musicare e cantare l’armonia delle relazioni. Adulti che si interrogano sulla capacità di “saper stare” nel qui ed ora del tempo presente, laici “dedicati” che vogliono servire con umiltà.
La Festa, un vero e proprio laboratorio creativo in cui la riflessione circa l’armonia – la concordanza di elementi diversi, concordanza di voci e suoni, assonanza – diventa sperimentazione, arte del saper guidare e condurre, mettersi in gioco nel cantare a più voci, creando armonicamente una melodia il cui ascolto ristora l’anima e spinge ad agire.
Dalla meditazione sulla Parola guidata da don Gianni Fiorentino, assistente unitario e di settore adulti, alla sperimentazione pratica di don Angelantonio Magarelli, sacerdote e musicista creativo, il passo è breve, molto concreto e permeato di significato. E così, la festosa assemblea si trasforma in corale. Cori alternati, guidati dai maestri, i responsabili parrocchiali, con i cantori pronti a ritmare: INSIEME PER PREGARE/UNITI NELL’AMORE/SERVENDO IL SIGNORE. Silenzio! E poi via, maestro – vai con la musica-, pardon vai con la VOCE. Ed ecco che l’armonia delle voci, rende unica la melodia. Eh già, è qui il senso, non basta saper fare una melodia è importante invece l’armonia delle voci. Ed è semplice anche interpretare la verità profonda di questa sperimentazione: Il saper so-stare nella comunità è saper intonare una melodia armonica nella diocesi, nella città, nel mondo. A questo, da sempre, i laici di AC sono chiamati; laici “dedicati” alla propria Chiesa e alla globalità della sua missione, nella condivisione e nella partecipazione. Proprio come i laici ricordati nel corso della serata, soci di AC diocesana delle nostre città, che hanno saputo creare armonia nella comunità, nella chiesa e nel mondo: Ninetta Tedone scomparsa da qualche giorno, Filomena De Ruvo, Angelo De Palma, Tonia Angione, Enzo Castrignano…
La festa è proseguita poi con la promozione dell’impegno concreto, attraverso la raccolta fondi per l’EMILIA ROMAGNA. Le somme raccolte nella festa, nelle parrocchie nelle prossime settimane e nella festa dei giovanissimi del 9 luglio, saranno devolute alla delegazione AC dell’Emilia Romagna per le necessità che la delegazione vorrà individuare.
Un CRUCI AC, che ha visto la partecipazione chiassosa e divertita di tutti, ha concluso la festa non prima dell’immancabile conviviale gelato associativo!
*membro èquipe diocesana SA
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