“Allahu akbar” (Dio è il più grande). Fa male ascoltare ripetutamente, come un mantra privo di significato, l’appello, che è in realtà un atto di fede islamico, associato agli efferati atti di guerra che le cronache televisive ci stanno restituendo in queste ultime ore. Respingiamo ancora una volta l’uso strumentale di Dio per giustificare la violenza. Continua a leggere