“Tra luce e ombra”: Joseph D’Ingeo racconta a lume di una candela gli Otto Santi di Ruvo di Puglia

Nell’atmosfera suggestiva della Settimana Santa a Ruvo di Puglia, l’androne di Palazzo Camerino, in piazza Matteotti, ospita un viaggio emozionale attraverso il gruppo statuario degli Otto Santi, opera del cartapestaio salentino Raffaele Caretta e protagonista della lunga notte del Giovedì Santo. La mostra “Tra luce e ombra”, organizzata dalla Confraternita Opera Pia San Rocco, racconta tramite gli scatti del fotografo Joseph D’Ingeo l’essenza e l’intensità del gruppo della Deposizione con un’aura di pathos avvolgente.

Il fotografo, ispirato da icone del chiaroscuro come Trophime Bigot e Georges de la Tour, ha scelto di illuminare gli Otto Santi con la delicata luce tremolante delle candele, svelando dettagli sorprendenti ed emozionanti. È emersa l’anima dei protagonisti dell’opera con tutta la loro umanità e la bellezza di particolari che nella visione d’insieme quasi scompaiono. Gli sguardi segnati dal dolore, dalla rassegnazione e dalla speranza si specchiano in quelli del pubblico creando un rapporto intimo e stimolando sensazioni sempre diverse, sempre nuove.

La scelta del bianco e nero, esaltato dalla tecnica di stampa Fine Art, aggiunge profondità e drammaticità alle immagini. Ogni fotografia diventa un frammento di storia, un’istantanea di devozione e bellezza.

L’esposizione, il cui catalogo con pregevoli interventi storici, artistici e spirituali sarà pubblicato a breve, rimarrà aperta fino al 27 marzo (presso Palazzo Camerino, in piazza Matteotti 22, ndr), offrendo un’esperienza da non perdere per chi desidera scoprire la bellezza eterna dell’arte attraverso gli occhi di un giovane fotografo contemporaneo.

Francesco Lauciello – ilSedente.it