Via Crucis nel bosco, Comunità CASA. Intervento di G. Pisani

Pubblichiamo l’intervento di Giulio Pisani, relativo alla Via Crucis nel bosco, promossa dalla Comunità CASA, nel pomeriggio del Lunedì Santo.

Dicono che nel silenzio si ascolti meglio la voce interiore, che solo quando il mormorio intorno si ferma, possiamo avere accesso ai nostri pensieri più profondi e sentire la voce dell’anima, che viene da dentro…

E allora, quale luogo migliore di questo bosco sacro, per godere del silenzio che solo la campagna sa regalare?

È giunto il momento di ricentrarsi, ritrovare un po’ d’umanità, imparare a fare esperienza dell’assenza, allontanarsi dalle città caotiche e sovraffollate, dall’eccessiva antropizzazione, dalla fretta, dallo stress…

Solo nel silenzio scandito dal ritmo dei battiti del nostro cuore, possiamo reimparare ad andare incontro all’altro, a rallentare per aspettarlo, metterci in ascolto della sua flebile voce, tendere le braccia per accoglierlo, come ci insegna don Tonino, che ha fatto di questo luogo, una CASA di accoglienza…

Allora, la brezza che soffia tra le chiome degli alberi sarà un canto di perdono che solleva le nostre coscienze, le alleggerisce, le libera dal peso della grigia indifferenza…

Sarà questo il canto di Pace, il suono delle campane festose che annunciano la rinascita.

Ringrazio S.E. Mons. Domenico Cornacchia per essersi reso disponibile a guidare questo incontro di preghiera, la cooperativa Oasi2 e tutti gli operatori e i volontari per aver contribuito all’organizzazione di questo evento e per adoperarsi ogni giorno affinché il progetto di accoglienza di don Tonino continui a germogliare.

Ringrazio gli ospiti della comunità CASA per essersi presi cura dell’uliveto qua intorno fino a ricavarne olio pregiato, oggi donato alla Chiesa affinché diventi unguento per i santi sacramenti.

Possa la potenza di questo gesto generoso trasformarsi in energia sulla fronte dei credenti.

Buona Pasqua a tutti.

Giulio Pisani